Galleria del Vento
La camera di prova della Galleria del Vento è di tipo aperto e consente notevole libertà e flessibilità nell'utilizzo dello spazio. Esiste inoltre la possibilità di variare la velocità del flusso in un ampio range di valori senza incorrere in instabilità del flusso dovuti allo stallo dei profili alari o dal distacco intermittente dello strato limite nel diffusore dei ventilatori.
L’aria entra nella sezione di prova attraverso un convergente di sezione quadrata di 2200 x 2200 mm e ne esce attraverso un diffusore di sezione iniziale di 2700 x 2700 mm. Il primo fa sì che l’aria acceleri diminuendo anche lo spessore dello strato limite, il diffusore rallenta il flusso prima dei condotti curvi che precedono il ventilatore.
Al termine del convergente è installato un nido d’ape per diminuire al massimo le turbolenze e permettere quindi un flusso laminare in camera di prova.
Caratteristiche del ventilatore
Il ventilatore elettrico è posto subito a valle del convergente del motore e quindi a valle della seconda curva della galleria nella zona a sezione minore e a distanza sufficiente dalla camera di prova, dove il flusso e decisamente più stabile. In breve sono descritti i dati nominali del motore:
- Diametro esterno pale 2800 mm
- Pressione totale 118 mm H2O
- Velocita di rotazione 745 rpm
- Corda del profilo alare 270 mm
- Numero di pale 11
- Rendimento 0.78
- Potenza richiesta 365 kW
- Velocità massima 47,4 m/s
Fondatore
La galleria del Vento “Raffaele Balli” è stata costruita nel 1992 per volere e passione del Prof. Raffaele Balli e collaudata il 13 dicembre 1993. Da allora la struttura è cresciuta in sinergia con le aziende che nel tempo gli hanno affidato importanti attività di sviluppo aerodinamico.
Intitolata in sua memoria il 6 luglio 2011, il gruppo di lavoro da lui fondato continua giorno per giorno a far crescere questa struttura coltivando la preziosa eredità che ci ha lasciato: la passione e le idee che ancora oggi costituiscono il più alto e innovativo valore del laboratorio.